lunedì 9 giugno 2014

C'è bisogno di una RIVOLUZIONE






"Venite intorno gente, ovunque voi siate, le acque intorno a voi sono cresciute ed è meglio che cominciate a nuotare o affonderete come sassi perchè i tempi stanno cambiando"

Riprendendo questa traduzione un po' libera dell'inizio di "the times they are changin", brano bellissimo e folgorante, in cui Bob Dylan se la prende col mondo, con i governanti, con i bacchettoni, con i padri e con le madri che ascoltano "love me tender" e disprezzano la cultura avanguardistica leggermente free di inizio anni Sessanta, con i critici, gli scrittori e persino con i cantanti. La rabbia è insostenibile i tempi stanno cambiando, stanno cambiando sul serio. Un modo per esprimere tutta la propria rabbia, la propria inquietudine contro un mondo violento e palesemente inumano. Questo brano è forse il lavoro più politico, e in qualche modo più controverso di un Bob Dylan massacrato dai dubbi, dalle speranze e dagli ideali forse traditi. Il gioco questa volta non lascia spazio alla poesia e alla retorica, ma solo al disgusto e alla rabbia.
The times they are changin è uno dei miei brani preferiti, dal momento che in esso ritrovo le parole di un giovane 23enne che mi somiglia, con le me stesse riflessioni ,con i miei stessi dubbi e con la mia stessa voglia di CAMBIARE IL MONDO. Mezzo secolo ci divide 1964-2014, ebbene ci ritroviamo nella stessa situazione, una società corrotta, che non ci dà spazio, che non dà spazio a noi giovani, che non dà spazio al futuro. C'è bisogno di dire BASTA, c'è bisogno di CAMBIARE.

"Venite senatori e membri del congresso
Per favore date importanza alla chiamata
E non rimanete sulla porta
Non bloccate l'atrio
Perché colui che si ferirà 
Sarà colui che ha cercato di impedire l'entrata 
C'è una battaglia fuori
E sta infuriando 
Presto scuoterà le vostre finestre
E farà tremare i vostri muri
Perché i tempo stanno cambiando."
                                                                                                                     BRUNA ROMANO


Nessun commento:

Posta un commento